Scheda __________
- VOTO AL CANDIDATO/A SINDACO
- tracciare un segno di voto sul rettangolo che contiene il nominativo del candidato/a alla carica di Sindaco, senza segnare alcun contrassegno di lista
In questo caso non vengono attribuiti voti alla lista
- VOTO DI LISTA
- tracciare un segno di voto solo sul contrassegno di lista
Il voto sarà valido sia per la lista votata, sia per il candidato/a alla carica di Sindaco
- VOTO AL CANDIDATO/A SINDACO E ALLA LISTA
- tracciare un segno di voto sia sul rettangolo che contiene il nominativo di un candidato/a alla carica di Sindaco, sia sul contrassegno di una lista collegata
Anche in questo caso si esprime un voto valido sia per il candidato/a Sindaco, sia per la lista contrassegnata
- VOTO DI PREFERENZA
- scrivere fino a due nominativi di candidati/e alla carica di Consigliere comunale nelle righe stampate a fianco del contrassegno della lista
Il voto attribuito anche alla lista cui appartengono i candidati/e votati e al candidato/a alla carica di Sindaco ad essa collegato, salvo che non sia stato espresso un voto disgiunto.
- VOTO DISGIUNTO
- tracciare un segno sul rettangolo recante il nominativo di un candidato/a alla carica di Sindaco e un altro segno su una lista non collegata
In questo modo il conteggio attribuirà il voto al candidato/a Sindaco e uno alla lista non collegata alla sua candidatura.
ESPRESSIONE DELLE PREFERENZE
- E' possibile manifestare al massimo due voti di preferenza per l'elezione del Consiglio comunale
- Nel caso di espressione di due preferenze, queste devono riguardare persone di sesso diverso, pena l'annullamento della seconda preferenza
- Le preferenze devono essere manifestate esclusivamente per candidati o candidate compresi nella lista votata
- In caso di i identità di cognome tra candidati, si deve scrivere sempre il nome e il cognome e, ove occorra, la data di nascita
- Qualora la persona candidata abbia due cognomi, nell'assegnare la preferenza si potrà scrivere uno solo. L'indicazione dovrà contenere entrambi i congnomi quando vi sia possibilità di confusione fra più candidati.